Indagine sullo sport giovanile pistoiese: giovani, sport e doping 2007


15
NOV
2007
Indagine sullo sport giovanile pistoiese: giovani, sport e doping 2007
Incontro con Sandro Donati
Auditorium Via Panconi, Pistoia

La Fondazione, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Pistoia, l’Uffi cio Scolastico Provinciale di Pistoia, il C.O.N.I. Comitato provinciale di Pistoia e il Centro Psicopedagogico per lo sport, promuove un progetto pluriennale intitolato: “Indagine sullo sport giovanile pistoiese: giovani, sport e doping”.
L’iniziativa in questione prevede di effettuare una ricerca esplorativa sugli adolescenti che praticano sport, con l’intento di capire come vivono l’attività sportiva e quali sono le loro tendenze all’uso di sostanze ( lecite e illecite), volte a modifi care la performance sportiva.
I destinatari del progetto sono stati individuati tra gli adolescenti in età compresa tra i 14 e 19 anni.
Il progetto è, in parte, caratterizzato da una serie di incontri, che si terranno tra la fi ne del 2007 e i primi mesi del 2008, con importanti personaggi dello sport, disponibili a incontrare studenti e docenti, per parlare delle tematiche inerenti all’assunzione di sostanze da parte di giovani sportivi.
E’ stato, inoltre, già ideato un questionario che, durante il 2008, sarà inviato sia agli istituti scolastici che alle società sportive per tentare di far luce sugli atteggiamenti di quei giovani che praticano una disciplina sportiva.
Il primo degli incontri, programmati nell’ambito dell’“Indagine sullo Sport giovanile”, al quale è stata registrata la presenza di circa cinquecento studenti provenienti da vari Istituti Superiori Secondari di Pistoia, Agliana e Quarrata, si è svolto il giorno 15 novembre 2007, presso l’Auditorium di Via Panconi a Pistoia e ha avuto come protagonista un personaggio eccellente del mondo dello sport: il Prof. Sandro Donati, Maestro dello Sport del C.O.N.I. Da anni in prima fila nella lotta al doping, Donati è consulente della Wada ( Agenzia Mondiale Anti-Doping), consigliere del ministro della solidarietà sociale e collabora con l’associazione antimafia “Libera”.
E’stato responsabile delle squadre nazionali di atletica leggera dal 1977 al 1987 ed è autore di vari libri sulle metodologie del doping.