Il 30 gennaio 2009,  presso l’Auditorium di Pistoia, si è tenuta la seconda tappa dell’iniziativa della Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport “Indagine sullo sport giovanile pistoiese: giovani, sport e doping”.
Protagonista dell’incontro una leggenda dello sport: il grande velocista Pietro Mennea, il cui record dei 200 metri piani (19’’72), conseguito nel 1979, è rimasto imbattuto per 17 anni a livello mondiale ed è tuttora record europeo. Nel corso della sua lunga carriera sportiva, Mennea ha partecipato a cinque Olimpiadi (Monaco 1972, Montreal 1976, Mosca nel 1980, Los Angeles 1984, Seoul 1988), vincendo la medaglia d’oro nel 1980 a Mosca nella gara dei 200 metri (20’’19).
All’incontro, coordinato dal giornalista del Corriere Fiorentino Andrea Di Caro, sono intervenuti Giorgio Mazzanti, presidente della Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport, Renzo Berti, Sindaco di Pistoia e il giornalista Alberto Vivarelli, uno dei promotori dell’iniziativa.

Il progetto “Indagine sullo sport giovanile pistoiese: giovani, sport e doping”, organizzato dalla Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Pistoia, l’Ufficio Scolastico Provinciale di Pistoia, il C.O.N.I. Comitato Provinciale di Pistoia e il Centro Psicopedagogico per lo sport, prevede di effettuare una ricerca esplorativa su adolescenti, in età compresa tra i 14 e i 19 anni, che praticano sport con l’intento di capire come vivono l’attività sportiva e quali sono le loro tendenze all’uso di sostanze dopanti.
A questo scopo, nel corso dell’anno scolastico passato, grazie alla collaborazione di vari insegnanti di educazione fisica degli istituti scolastici coinvolti, sono stati somministrati e raccolti circa 1500 questionari. Nel corso del 2009 saranno pubblicati i dati della ricerca e sarà organizzato un convengo nazionale sul tema.