Giovedì 24 maggio, presso la Sala Gatteschi della Biblioteca Comunale Forteguerriana di Pistoia, si è tenuto il secondo appuntamento di “Seminamenti. Incontro all'autore”, rassegna dedicata alla scrittura letteraria e teatrale nelle sue varie forme, promossa e organizzata dalla Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport e curata da Simona Polvani.

L’iniziativa si sviluppa attraverso quattro incontri, due dei quali sono previsti in primavera e due in autunno, con altrettanti autori appartenenti alle nuove generazioni letterarie, già rilevanti nel panorama nazionale e internazionale per l'autenticità e la qualità della loro espressione artistica. Ogni incontro si articola in due momenti: uno a ingresso libero, indirizzato a tutto il pubblico, e uno riservato agli studenti degli Istituti secondari di secondo grado della Provincia di Pistoia. Prosegue, così, l'attività della Fondazione specificatamente dedicata alla formazione dei giovani, volta a consentire loro il contatto diretto con voci contemporanee della letteratura e del teatro, che difficilmente potrebbero incontrare all'interno dei programmi scolastici.

Il secondo appuntamento di giovedì 24 maggio – seguito all’incontro con la scrittrice per l’infanzia Federica Iacobelli, tenutosi il 19 aprile – dal titolo “Il corpo delle parole”, ha visto protagonista Stefano Massini, una delle voci più importanti fra i nuovi drammaturghi italiani, già rappresentato in importanti teatri europei e statunitensi.

L’autore è stato intervistato da Simona Polvani, critica, traduttrice di teatro e autrice, mentre il reading delle opere è stato curato da Luisa Cattaneo.

L'incontro riservato agli studenti si è svolto nella mattinata di giovedì 24 maggio, presso la Sala Convegni del Convento di San Domenico.

Stefano Massini Inizia una vera e propria ascesa come drammaturgo a partire dal 2005, quando vince all’unanimità il Premio Pier Vittorio Tondelli con il testo “L’odore assordante del bianco”. Nel 2007 riceve il Premio Nazionale della Critica, mentre la Ubulibri pubblica tre volumi di suoi testi teatrali: “Una quadrilogia”, “Trittico delle gabbie” e “Donna non rieducabile”, memorandum su Anna Politkovskaja. Quest’ultima pièce, portata al successo in Italia da Ottavia Piccolo, è stata messa in scena nei massimi teatri europei (Parigi, Bruxelles, Marsiglia, Toulouse, Lussemburgo, Monaco) ed è diventata un mediometraggio applaudito alla 66° Mostra del Cinema di Venezia.

Tra i suoi testi più recenti, una nuova versione di “Frankenstein”, “La commedia di Candido” sui filosofi del ‘700, il pamphlet “L’Italia s’è desta” sui mali del Balpaese, “I Capitoli del Crollo” (una mattina così cadde Lehman Brothers)” e il monologo “Lo schifo”, che riporta in scena l’omicidio di Ilaria Alpi, interpretato da Lucilla Morlacchi.

Il ciclo di incontri “Seminamenti. Incontro all’autore” proseguirà in autunno, dopo la pausa estiva.